#Approfondimenti | 03/04/2023

Gli occhi della solidarietà

Sono rientrati il 2 aprile i sei oftalmologi svizzeri impegnati nello Yucatàn per conto dell’Associazione Swiss foundation against blindness. In due settimane hanno operato agli occhi 600 pazienti. Uno di questi medici volontari, Theo Signer di Morcote, ci offre la sua testimonianza. «Entriamo in sala operatoria alle 9 e usciamo la sera dopo le 23. L’ambiente è sereno».

Alex Heuberger di Olten, Theo Signer di Morcote, Johannes Schwarz di Zurigo, Gian Marco Sarra di Burgdorf, Karla Chaloupka di Zurigo e Ioannis Lamprakis di Solothurn fanno parte della Swiss foundation against blindness, l’associazione composta da un team di oftalmologi svizzeri che da 23 anni mette a disposizione il proprio tempo e la propria professionalità per operare, in Messico, pazienti che hanno bisogno di interventi agli occhi, da quelli più semplici a quelli per combattere la cecità. Alla spedizione nello Yucatàn si è unito Grant Benson, speaker di RTL 102.5, Radio Caroline, Radio3i e di Radio Morcote International, che, attraverso i suoi interventi radiofonici e i suoi canali social ha cercato di far conoscere al pubblico questa realtà fornendo informazioni utili su come sostenere il progetto.

Swiss foundation against blindness opera in accordo con le autorità messicane che, ogni anno, individuano una città o un’area in cui la popolazione ha necessità di cure agli occhi per poi organizzare l’intervento dei medici. Quest’anno lo staff ha raggiunto l’ospedale pubblico San Carlos di Tizimin dove sono stati adibiti locali ad hoc per gli interventi chirurgici. La procedura è la stessa che in Svizzera poiché ci si riferisce ai medesimi standard medico-scientifici: viene aperta e compilata la cartella clinica, si procede con l’intervento e infine viene stilato il rapporto operatorio con l’indicazione delle cure da effettuare. Le giornate sono lunghe e impegnative: in sala operatoria spesso si entra alle 9 del mattino e si esce non prima delle 23. Gli oftalmologi si sono prefissati l’obiettivo di operare quanti più pazienti possibili. Quest’anno ne sono stati curati 600.