È una delle rubriche storiche della Rivista di Lugano. Ogni settimana si dedica una pagina speciale, la prima dopo l'editoriale «Di venerdì», a una persona interessante: artisti, professionisti di qualsivoglia settore, sportivi, collezionisti, ecc. di cui si traccia un profilo. Unica caratteristica comune, quella di essere luganesi.
Da gregario a leader: Aristide è un «self made man» moderno, un uomo di umili origini che ha costruito pietra dopo pietra un enorme successo.
LeggiDopo una vita dedicata all’arte orafa, chiude il laboratorio di via Soave a Lugano. «Una fitta al cuore ad ogni scatolone riempito».
Leggi61 anni, da quasi 40 è organista alla chiesa di San Nicolao nel quartiere di Besso, dove abita. Conosciamola.
LeggiAbbiamo incontrato il nuovo direttore artistico dell'Orchestra della Svizzera italiana. Si nutre da sempre di musica e assicura: «Il genere classico è tutt'altro che elitario!».
LeggiDi professione editore, è volontario della Società protezione animali. «Svolgiamo un compito utile e prezioso e la gente è riconoscente».
LeggiDecano dei soccorritori professionisti di Croce Verde, da lunedì 31 luglio è in pensione, dopo 42 anni di servizio.
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