È una delle rubriche storiche della Rivista di Lugano. Ogni settimana si dedica una pagina speciale, la prima dopo l'editoriale «Di venerdì», a una persona interessante: artisti, professionisti di qualsivoglia settore, sportivi, collezionisti, ecc. di cui si traccia un profilo. Unica caratteristica comune, quella di essere luganesi.
Un’intera vita professionale alle dipendenze del Comune di Porza. «Non è mai stato un sacrificio e la stima dimostrata nei mei confronti ripaga impegno e fedeltà».
LeggiDa gennaio è capo della base Rega a Locarno, ruolo che è stato chiamato a ricoprire in vista del pensionamento, a fine aprile, di Paolo Menghetti, per 33 anni soccorritore professionista e meccanico di elicotteri Rega, di cui 21 come...
LeggiDalle sue mani, nella sua bottega di Besso, nascono violini, violoncelli, viole e contrabbassi.
LeggiDirettore di tre filarmoniche, il 54.enne di Arogno ha ricevuto dall’Ufficio federale della cultura il premio di «Ambasciatore della musica bandistica svizzera per il 2023».
LeggiDa gregario a leader: Aristide è un «self made man» moderno, un uomo di umili origini che ha costruito pietra dopo pietra un enorme successo.
LeggiDopo una vita dedicata all’arte orafa, chiude il laboratorio di via Soave a Lugano. «Una fitta al cuore ad ogni scatolone riempito».
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