#Approfondimenti | 27/03/2023

Quante storie in Capriasca!

Marina Carta

Racconti, spettacoli, laboratori conditi da abbondante fantasia e un pizzico di magia. Sono gli ingredienti del 10.mo Festival della fiaba, in programma sabato 1° e domenica 2 aprile. Ne parliamo con Simone Cipria dell’associazione Girotondo di Cagiallo.

Per festeggiare i suoi primi 10 anni, il Festival della fiaba non si fa mancare nulla: letture, spettacoli dal taglio circense, laboratori di teatro, beneficenza… «affinché tutti, adulti compresi, possano riscoprire la bellezza e la magia della fantasia», afferma Simone Cipria, che siede con Katherina Prestia, Flora De Maria e Anna Rossi nel comitato dell’associazione Girotondo, ricordando uno dei propositi che caratterizza la manifestazione sin dalla sua prima edizione. «L’idea di dedicare un evento al mondo della letteratura fiabesca venne a una maestra dell’asilo nido Girotondo di Cagiallo. Cominciò tutto da lì, con qualche storia letta al cospetto dei bambini, e da lì il festival è cresciuto, ha trovato altre collocazioni e incontrato i favori di un pubblico sempre più numeroso».
Oltre al nido Girotondo, oggi il programma prevede esibizioni e attività presso Casa Battaglini e atelier Istrice (location novità di questa edizione) a Cagiallo, scuole elementari e oratorio di Tesserete. Confermato il favoloso Buffet di domenica 2 aprile alle 11.30 a Casa Battaglini mentre, durante i due giorni di festival, lungo il percorso saranno allestite bancarelle con torte fatte in casa. Alcuni momenti di intrattenimento musicale dal vivo saranno invece offerti da Galirò One-man band.