#Nel distretto | 02/05/2023

Angelica Jäggli a difesa dei consumatori

Dopo due mandati alla presidenza, Evelyne Battaglia-Richi ha passato il testimone ad Angelica Jäggli. L’assemblea dell’Associazione consumatori e consumatrici della Svizzera italiana è stata anche l’occasione per prendere commiato da Ivana Caldelari Magaton, redattrice responsabile de «La borsa della spesa», che lascia dopo 27 anni.

Membro del comitato direttivo sin dal 2011, Evelyne Battaglia-Richi ha deciso di non ripresentarsi dopo aver ricoperto la carica di presidente per due mandati. Le subentra Angelica Jäggli la quale conosce bene l’Acsi: dal 2012 al 2021 ha fatto parte del direttivo e nel triennio 2018-2021 è stata vice presidente. Inoltre siede nel Comitato etico cantonale in rappresentanza dell’Acsi, ed è membro supplente, sempre per l’Acsi, nella Commissione di vigilanza sanitaria del Dipartimento della sanità e della socialità (Dss).
«È stato un compito interessante, motivante, non sempre facile ma un’esperienza arricchente sul mio percorso personale», ha dichiarato Evelyne Battaglia-Richi ripercorrendo gli anni della sua presidenza. «Lascio un’associazione in salute, che nonostante il contesto difficile è riuscita a progredire e crescere con nuovi progetti e attività». In conclusione ha rivolto un pensiero alle fondatrici dell’Acsi, che si avvia verso il 50.mo di attività, e ringraziato i membri di comitato e i collaboratori.
Riunita sabato 22 aprile alle scuole elementari di Besso, l’assemblea è stata anche l’occasione per prendere commiato dalla redattrice responsabile de «La borsa della spesa». Giunta al pensionamento dopo 27 anni di attività, Ivana Caldelari Magaton ha lasciato il posto a Ivan Campari, già collaboratore della Borsa della spesa dal 2016. Lo affiancherà Cecilia Brenni. 
Al termine dei lavori assembleari si è tenuto un incontro pubblico con Mauro Veronesi, capo dell’Ufficio protezione delle acque e approvvigionamento idrico del Dipartimento del territorio, e Luca Nisi, meteorologo di MeteoSvizzera, su un tema più che mai attuale: «Quando manca l’acqua».