#Approfondimenti | 23/01/2023

I Rusca di Agno

Fabrizio Panzera

Don Arturo Cattaneo, discendente dei Rusca della Cassina d’Agno, durante la pandemia ha raccolto il materiale per la stesura di un racconto da destinare ai famigliari. Lo spessore delle informazioni trovate l’hanno poi indotto a rendere pubblica la storia del casato. Eccola.

 

La famiglia Rusca, originaria di Como, attestata dal XII secolo anche con il nome Rusconi, emerse fra i casati più agiati del ducato di Milano. Nell’odierno territorio svizzero, dove dal XIII secolo la famiglia è presente in diverse località, ebbero maggiore rilievo le linee di Locarno, Bellinzona, Bironico e Mendrisio, mentre a nord delle Alpi i Rusca fecero parte del patriziato cittadino di Lucerna dal 1661. Dalla famiglia uscirono nel complesso importanti notai, artisti ed ecclesiastici come pure influenti esponenti politici attivi sotto diversi governi. Nel Sottoceneri essi furono presenti, tra l’altro, a Camignolo e Bironico, dove furono proprietari di un piccolo castello, distrutto dagli Svizzeri nel XVI secolo. I Rusca della Cassina d’Agno sono considerati discendenti diretti del ramo di Como e diedero avvio alla linea di Bedigliora, mentre quella di Tremona proviene probabilmente dalla regione del lago di Como. Dal Cinquecento le famiglie Rusca del Luganese si divisero in numerosi rami, fra cui quelli di Bioggio-Lugano-Milano, Taverne-Torricella, Bedano-Manno e Mendrisio…