#Cultura | 03/12/2021

La Cantina di Muzzano volta pagina con una collettiva di 32 artisti

Un’associazione culturale rileva l’attività della galleria gestita per 15 anni da Marco e Saskia Calmes. Non solo mostre: l’idea è di aprirsi a libri, fotografia...

«L’attività espositiva de La Cantina era stata ideata e voluta nel 2006 da Marco e Saskia Calmes al fine di sostenere i progetti umanitari della Fondazione noWomanNolife e dell’Associazione MC-MC a favore delle donne. Ora hanno deciso di concentrare le loro energie verso altre iniziative e lasciare Muzzano», ci racconta Luisa Serandrei, da tre anni curatrice delle mostre allestite nello spazio situato nel nucleo del paese, in via delle Coste, nei pressi della chiesa.

Di fronte all’eventualità di chiudere l’esperienza, che è sempre stata apprezzata e seguita con molto interesse e affetto – lo testimoniano le oltre 60 esposizioni proposte in 15 anni – un gruppo di persone ha fondato un’associazione culturale pronta a rilevare la gestione della galleria. Nel comitato, oltre a Luisa Serandrei, troviamo Benedetto Antonini, Giorgina Gaffurini, Antonio Tabet, Paolo Nigris e Aymone Poletti. «Proprio in queste settimane stiamo definendo alcuni dettagli. L’idea è di estendere l’attività ad altri campi, presentazioni di libri, workshop di fotografia, ecc...».

La mostra collettiva «32 artisti per La Cantina» desidera proprio segnare questo importante passaggio. «Tutti i partecipanti hanno già esposto qui, anche più di una volta e desiderano in un certo senso salutare la “vecchia” Cantina e fare un augurio alla “nuova”. Oltre, ovviamente, ringraziare Marco e Saskia Calmes per quanto fatto in questi tre lustri». L’evento si inaugura venerdì 3 dicembre alle 18; orari d’apertura: sabato 4 e domenica 5 dalle 14.30 alle 17.

Ulteriori informazioni sul sito www.lacantinarte.ch.

Nella foto: quattro opere della mostra allestita da venerdì 3 a domenica 5 dicembre. Le firmano Aymone Poletti, Luisa Serandrei, Alberto Chollet e Sandra von Rubenwil