#Cultura | 12/06/2023

Ceresio Estate racconta

È la narrazione – dalle storie ancestrali del cantore Omero, alle spiritose tenzoni rinascimentali, alle leggende popolari ticinesi – il filo conduttore della 47.ma edizione della rassegna. Quattordici concerti gratuiti proporranno musica antica, jazz e ritmi sudamericani, repertorio classico e del Novecento, echi cinematografici e sorprendenti rarità. Il via venerdì 16 giugno con un omaggio a Mercedes Sosa.

A condurre il pubblico alla scoperta e riscoperta di suoni e luoghi saranno come di consueto giovani valorosi nonché musicisti di lungo corso, spaziando dal recital solistico al concerto in duo e in trio, dall’ensemble di voci a cappella fino al rinnovato appuntamento sinfonico con l’Orchestra della Svizzera italiana. In concomitanza con alcuni concerti, Lugano Region propone attività particolari: visite e passeggiate guidate, sessioni di yoga.
Il concerto inaugurale si terrà venerdì 16 giugno alle 19 ad Agra, nella Corte di Bigogno, dove il sassofonista Raffaele Casarano e il chitarrista Claudio Farinone proporranno un omaggio a Mercedes Sosa (1935-2009), straordinaria interprete che con le sue canzoni ha saputo raccontare l’America latina del Novecento. Il programma – intitolato «TodoMercedes» come l’album recentemente pubblicato dal duo – presenta, reinventati ed evocati in intimistiche versioni strumentali, alcuni brani tra cui le celeberrime «Alfonsina y el mar» e «Gracias a la vida».
Giovedì 22 giugno alle 20.30 nella chiesa di S. Abbondio a Gentilino sarà di scena il Quartetto di Venezia (Andrea Vio e Alberto Battiston, violini; Mario Paladin, viola; Angelo Zanin violoncello), longevo ensemble che nelle proprie interpretazioni coniuga felicemente lo slancio latino al rigore analitico mitteleuropeo. In programma, oltre a due opere del grande repertorio (di Mozart e Brahms), un lavoro raramente eseguito: il Quartetto n. 7 scritto nel 1950 dal veneziano Gian Francesco Malipiero.

Informazioni e programma completo su ceresioestate.ch.