#Approfondimenti | 03/10/2025

Da 500 anni nel cuore della comunità

Abbondio Adobati

La Parrocchia di Melide, dopo un intenso programma di avvicinamento, celebra la storica ricorrenza con una messa, che sarà officiata il 16 novembre dal cardinale Willem J. Eijk, e una conferenza, il 9 ottobre, con il vescovo emerito Grampa.

Nel 1525, su pressione dei melidesi, il vescovo di Como rese autonoma la Parrocchia di Melide da quella di Carona, di cui faceva parte da un secolo. Precedentemente, dipendeva dalla Pieve di San Lorenzo in Lugano. Anche l’attuale struttura della chiesa parrocchiale, ora a tre navate, prese avvio attorno al 1525 con la demolizione della precedente. È verosimile che sullo stesso luogo nei tempi precristiani sorgessero strutture di culto. 
Nei secoli successivi l’edificio fu oggetto di significativi interventi. Il primo campanile, alto 20 metri e costato 60 scudi, venne edificato nel 1690. Nel 1910 fu innalzato di un piano e dieci anni dopo le campane passarono da tre a cinque. A metà dell’Ottocento la chiesa fu ampliata mediante un nuovo coro e l’aggiunta della sagrestia. Il pregevole portale, sovrastato dal dipinto del martirio di Quirico e Giulitta, risale alla primitiva facciata.