#Approfondimenti | 23/09/2022

Da novant'anni terra rossa per tutti

Il debuttante e il vecchio volpone, la giovane promessa e la casalinga, gli habitués e chi arriva da Wimbledon. E poi i campioni: Borg, Evert, Hingis, Federer... In novant’anni, i campi del Tennis club Lido sono stati calpestati da ogni tipo di giocatore. Festa di compleanno sabato 24 settembre.

La bella storia inizia nel marzo del 1932, quando un manipolo di appassionati appartenenti alla sezione tennistica dell’Hockey athletic club Lugano fonda il Tc Lido. Sembrerebbe che l’organizzazione di competizioni faccia parte del suo dna, se è vero che sei mesi dopo la nascita va già in scena un Grand tournoi international.
In questo senso, il circolo non si è più fermato, e a leggerne la storia sulle pubblicazioni che hanno visto la luce per il 50.mo e il 75.mo di fondazione si resta a bocca aperta. Per dire, tra il 1953 e il 1968 in città duella il meglio del panorama mondiale: Rosewall, Laver, Emerson, Drobny, Fraser, Tiriac, Pietrangeli, Newcombe, Roche e altri incantano il pubblico nelle quindici edizioni dei Campionati internazionali di Svizzera. Non da meno è il settore femminile, con gli Open proposti agli albori degli anni ottanta e vinti due volte di fila da Chris Evert, allora numero 1 al mondo! Negli annali, in epoche diverse, troviamo altre big: Gabriela Sabatini, Manuela Maleeva, Martina Hingis, Belinda Bencic...
Il clou è però datato 1° maggio 1982, quando per il cinquantesimo compleanno, al comitato riesce il colpaccio dei colpacci: ingaggiare Sua Maestà Bjorn Borg, che sconfigge 6-4 6-3 7-6 un altro big, Vitas Gerulaitis, in un incontro esibizione che attira un pubblico entusiasta e numerosissimo, mai visto prima e mai dopo.