#Approfondimenti | 16/04/2024

Gli scout San Gottardo compiono 90 anni

Con alle spalle avventure, campeggi, escursioni ed eventi di vario genere, la sezione scout di Viganello ha varcato la soglia dei 90 anni. Il pensiero va a coloro che si sono messi in gioco a favore dei giovani. Per sottolineare la ricorrenza, una mostra fotografica viene inaugurata domenica 20 aprile a Santa Teresa.

Correva l’anno 1933 quando il prevosto don Giovanni Guggia, nel bollettino parrocchiale di ottobre, rivolgeva alle famiglie di Pregassona le seguenti parole: «Molto si parla oggigiorno, anche nel nostro Ticino, di esploratori e di scoutismo, ma ben pochi sanno esattamente che cosa sia e che cosa voglia questo nuovo movimento, che ha appena compiuto i suoi cinque lustri di esistenza. Si vede per lo più nello scoutismo quello che è attività esteriore, quello che è giuoco: lo si considera molto spesso come un passatempo per i buontemponi, una specie di attività premilitare ed ancora uno dei tanti sports che hanno acquistato gran voga ai giorni nostri. Ciò non è lo scoutismo e non è tutto lo scoutismo».
Pochi mesi dopo, in occasione della Madonna Candelora del 4 febbraio 1934, veniva fondata a Pazzalino la Sezione Scout San Gottardo.
«Da allora, ne è arsa di legna nei fuochi da bivacco e ne abbiamo consumate di suole di scarponi, ma la voglia di avventure non è mai svanita!», sostiene Gioele Beltraminelli, che in veste di capo sezione dirige l’organizzazione in collaborazione con la vice capo sezione Anna Beltraminelli e i responsabili di gruppo Giulia Soldini per i lupetti, Gioele Tagliabue per gli esploratori e Guido Ferretti, per i pionieri.