#Approfondimenti | 27/11/2023

L'uomo e la macchina

Andrea Ventola

A Savosa, riparte la nuova stagione di conferenze proposta a pubblico e studenti del Liceo Lugano 2. Dedicato all’interazione tra l’essere umano e la macchina, il ciclo vedrà avvicendarsi ospiti appartenenti ai più svariati campi del sapere. Si comincia con Rosalba Morese, giovedì 30 novembre alle 18.15, docente e ricercatrice alla Facoltà di scienze biomediche dell’Usi.

Abbiamo visto irascibili supercomputer spaziali vendicarsi degli astronauti che li avevano reputati inaffidabili, replicanti umanoidi mormorare monologhi di accecante bellezza sotto la pioggia battente, scheletri metallici armati di fucile a pompa dare la caccia a ragazze-madri nel passato, algoritmici agenti di sicurezza difendere un sistema in cui la vita è un’illusione alimentata da una gigantesca divinità virtuale, e abbiamo letto di guerre postapocalittiche e futuri distopici, di robot amici dell’uomo e intelligenze artificiali talmente fuori controllo da superare ogni più nefasta previsione, e oggi che i nostri sogni e i nostri peggiori incubi, amplificati dal cinema e dalla letteratura, sembrano trovare un appiglio concreto nella ricerca scientifica, vale la pena chiedersi quali radici abbia questo legame simbiotico tra uomo e macchina e quali possano essere le conseguenze di una convivenza ormai talmente radicata da risultare, paradossalmente, naturale. Se a prima vista tale deflagrante interazione (e integrazione) ha infatti mostrato un’affascinante e inimmaginabile gamma di opportunità, essa ha anche fatto emergere un evidente disorientamento, una sfocatura che rende sempre più difficoltosa l’individuazione della connessione con l’umano, portando dunque necessariamente anche a un ricollocamento della riflessione etica.

Per tale ragione il Liceo Lugano 2 anche quest’anno offre a chi intende confrontarsi su un tema di impellente attualità un irrinunciabile doppio appuntamento culturale articolato su più serate. Doppio perché di giorno saranno gli studenti liceali a godere di uno spazio di confronto privilegiato, mentre la sera, a partire dalle 18.15, le porte si apriranno anche al pubblico, che nell’ambiente suggestivo della biblioteca avrà la possibilità di interagire direttamente con i relatori.