#Approfondimenti | 06/01/2023

Mezzo secolo tutto d'un fiato

Ivan Pedrazzi

Nel 1972 nasceva la Bandella di Bedano. Il sodalizio ha cominciato l’attività nel vecchio caseificio sociale sotto la guida del maestro Marco Devecchi. All’associazione, di cui ripercorriamo la storia, è dovuta anche la proposta di un carnevale, che si tiene ancora oggi grazie al locale Football club.

L'idea di dare vita a una formazione di musica popolare si concretizza, nell’estate del 1972, con un primo incontro all’osteria Bedanese. In presenza di Marco Devecchi, Renzo Varisco, Giacomo Fraschina, Maurizio Bernasconi e Piercarlo Montorfano, si decide di intraprendere la ricerca degli strumenti e si stabilisce la data dell’assemblea costitutiva: il 13 novembre, nella stessa osteria, si presentano 31 persone, che adottano lo statuto, eleggono il primo comitato e scelgono un gruppo con l’incarico di organizzare il carnevale, evento di cui Bedano a quell’epoca era sprovvisto. Lo scopo: reperire i fondi per l’acquisto di nuovi strumenti e dotare il gruppo di una divisa. 
Fa così la sua comparsa nel 1973 il «Carnevaa di Goss da Bedan». La bandella vi ha sempre partecipato, anche se l’organizzazione della manifestazione è passata in seguito nelle mani del Fc Gravesano-Bedano.
Piercarlo Montorfano ha assunto inizialmente la presidenza della bandella, mandato che nel 1978 cederà a Piercarlo Lazzaroni. Lo riprenderà nel 1983 e – dopo la presidenza di Gianni Ochsner (1987-1990) e di Marco Fraschina (1991) – di nuovo nel 1992.

I suonatori degli esordi erano quasi tutti di Bedano…