#Approfondimenti | 02/06/2023

Ticinesi sulle strade del Tour de Suisse

Giancarlo Dionisio, ex commentatore di ciclismo alla Rsi, ha pubblicato il suo primo libro, nato da un incontro con l’editore Raoul Fontana. Ripercorre le gesta di corridori (Moresi, Cattaneo, Vitali, Bertogliati…) che si sono distinti nella principale gara a tappe della Svizzera. Mercoledì 7 giugno presentazione a Tesserete.

UNA PRIMA SUL CICLISMO CANTONALE – «Raoul Fontana mi aveva proposto un testo a carattere sportivo da inserire nella collana Terra Ticinese. Poi il progetto è lievitato giorno dopo giorno. Subodoravo che nel 2023 il Tour de Suisse non avrebbe fatto tappa nella Svizzera italiana, proprio nell’anno del suo 90.mo compleanno. Mi sono detto che, con un libro, avrei potuto per lo meno trasmettere il profumo e le emozioni della presenza della corsa sulle nostre strade. A mia memoria non esistevano ancora opere che fornissero uno sguardo organico sulla storia del ciclismo cantonale. Qualche fascicolo amatoriale, raccolte di fotocopie di articoli di giornale, ma legate a un’epoca ristretta o a un singolo corridore». 

IL PIONIERE È STATO LUIGI LUISONI – «Ho voluto dedicare le mie attenzioni a quei corridori che, nell’ambito del Tour de Suisse, avevano lasciato il segno qualitativamente e quantitativamente. A ognuno di loro ho riservato un capitolo. Gli altri, per rispetto e riconoscenza, li ho quanto meno menzionati nell’introduzione. Uno degli aspetti che più mi ha entusiasmato è stato lo scoprire vicende legate a ciclisti che, per ragioni anagrafiche, non avevo potuto conoscere. Di alcuni, come ad esempio dello stabiese Luigi Luisoni, avevo solo sentito parlare molto vagamente. Fu lui, nel 1933, ad apporre la prima firma ticinese sulla lista di partenza della prima edizione della nostra corsa nazionale».