#Di venerdì | 02/09/2022

A scuola dentro e fuori le aule

Roberto Guidi

L’interminabile vigilia – tra acquisti di materiale, stemmi da cucire sui grembiuli, accordi con l’amico per essere compagni di banco, iscrizione al Pedibus, preghiere per evitare quel maestro un po’ indigesto... – è sfociata lunedì 29 agosto nel primo giorno di scuola. Emozioni e impegni per allievi di ogni età. In bocca al lupo!

A Lugano la prima campanella è suonata per 3.565 bambini: 1.320 nelle 69 sezioni d’asilo (media di 19,13 per classe) e 2.245 nelle 122 di elementari (18,4). Numeri in linea con il recente passato, mentre la novità è l’accoglienza degli ospiti dell’est: sono 89 i piccoli ucraini (24 all’asilo e 65 alle elementari) che si cercherà di integrare al meglio così come, ovviamente, tutti gli altri stranieri iscritti.

In sede di presentazione, Fabio Valsangiacomo (direttore dell’Istituto scolastico cittadino) e Lorenzo Quadri (municipale a capo del Dicastero formazione, sostegno e socialità) hanno voluto sottolineare pure altri aspetti, a cominciare dall’apertura di ulteriori sezioni inclusive, dove bambini normodotati e con bisogni particolari imparano e crescono gomito a gomito. Questa preziosa esperienza è ora in corso in sette aule: cinque d’asilo (+3) e due elementari (+1). Gli ultimi numeri riguardano i maestri freschi d’inserimento in organico: sono 23 tra titolari, d’appoggio, di educazione alle arti plastiche, educazione musicale ed educazione fisica. Il corpo docenti raggiunge così le 300 unità