#Città e quartieri | 20/02/2024

La Sal corre verso Cornaredo

Roberto Guidi

Anticipati di due anni la realizzazione della pista d’atletica e gli altri interventi nel comparto sud del Polo sportivo e degli eventi. L’investimento per la Città è di 12,3 milioni di franchi.

Il Pse è un mosaico fatto di svariati elementi: lo stadio e il palazzetto come contenuti principali, ma anche piccoli e grandi cantieri per infrastrutture collaterali. Tutto deve combaciare e sinceramente non invidiamo chi è chiamato a dirigere i lavori, soprattutto se, in corso d’opera, a Palazzo Civico decidono di anticipare i tempi. È ciò che è successo nel comparto Cornaredo Sud, dove si pensava di mettere mano solamente nel 2028.
Il motivo della scelta è duplice: da un lato avere a disposizione un campo da calcio nuovo di zecca per il 2026 ed essere di conseguenza attrattivi per una nazionale che vorrà preparare sulle rive del Ceresio i Mondiali 2026; dall’altro assecondare le esigenze della Sal, rimasta orfana della pista di atletica e costretta a emigrare a Tesserete.
È quest’ultimo l’elemento centrale dell’operazione. La Società atletica Lugano, che nel 2026 festeggerà il secolo di vita, riceverà un bel regalo di compleanno, una casa per il futuro, dopo che negli ultimi anni è stata un po’ in balia degli eventi. Le infrastrutture per corse, lanci e salti dovevano sparire da Cornaredo e venir realizzate al Maglio di Canobbio; tuttavia un ripensamento del progetto – auspicato e sollecitato dalla medesima società – ha portato al dietrofront. Oggi la Sal deve fare di necessità virtù, con attività a Tesserete e solo lo sprint rimasto a Lugano.
Domani disporrà di un vero gioiello: al posto degli attuali terreni C e D sorgeranno sei corsie per l’anello da 400 metri, 8 per i 100, nonché pedane, con all’interno un campo in erba naturale che verrà sfruttato dall’Fcl per gli allenamenti.
Sulla sua lunghezza sarà costruito un edificio di servizio (spogliatoi, uffici, magazzini, buvette, locali tecnici, ecc...) con annessa tribuna da circa quattrocento persone e terrazza coperta: una struttura double-face che permetterà di ospitare il pubblico interessato all’atletica ma anche all’attiguo campo dell’hockey su prato, il cui manto in sintetico sarà rifatto. Un altro regalo di compleanno: l’Athletic club Lugano festeggerà i cent’anni nel 2027...