In superficie la stazione ha continuato a funzionare come se nulla fosse, mentre nel sottosuolo per quattro anni si è scavato e costruito. Le immagini virtuali realizzate dai progettisti hanno mostrato fin dall’inizio come il nuovo sottopasso si sarebbe presentato. Grandi, però, sono stati l’emozione e lo stupore delle persone, che giovedì 11 dicembre durante l’inaugurazione e da domenica 14 dicembre dopo l’apertura al pubblico, si sono avvicinate a questi spazi. Apprezzabile dal punto di vista estetico, con vista panoramica sulla città, questa area è decisamente comoda per i passeggeri del trasporto pubblico e per coloro che usufruiscono dei servizi presso la stazione. Il sottopasso garantisce l’accesso diretto ai binari e, in futuro, al nodo d’interscambio dei bus, all’autosilo di Besso e alla fermata sotterranea della Rete tram-treno del Luganese.
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