#Città e quartieri | 01/03/2022

Palazzo Civico dalla parte del dialetto lombardo-ticinese

Il Municipio di Lugano ha deciso di sostenere l’iniziativa intercantonale Nüm ga tegnum al Dial@.

Secondo una recente dichiarazione dell’Unesco, il dialetto parlato nelle nostre regioni è a rischio d’estinzione. Di fronte a questa drammatica e purtroppo concreta prospettiva, il Teatro popolare della Svizzera italiana (Tepsi), che di questo idioma è un illustre ambasciatore, non poteva rimanere insensibile, a maggior ragione quando a capo della compagnia ci sono persone appassionate come Yor Milano. Nüm ga tegnum al Dial@ è un’iniziativa del Tepsi: una crociata che intende «riunire chi tiene particolarmente al dialetto». Si svolgerà in due fasi: protagonisti della prima saranno i Comuni, nelle cui cancellerie sono a disposizione del pubblico le schede per la sottoscrizione del progetto. A ognuno dei firmatari sarà richiesto di trovare altri dieci amanti del vernacolo disposti ad aderire.
Tra i Comuni che per primi si sono uniti alla crociata per il dialetto c’è Lugano. Il Municipio invita la popolazione a firmare l’iniziativa depositata allo sportello della Cancelleria comunale e ai Puntocittà in centro, a Pambio-Noranco e Pregassona.