Qualche tempo fa era lui, Guido Sassi, l’esercente per antonomasia di piazza della Riforma, a gestire tre ristoranti (Olimpia, Federale e Sass Café). Presto sarà un altro luganese doc ad avere questo privilegio: Mario Mantegazza, che dal 1° gennaio 2026 rileverà la società Sass Café 2. Dopo aver rilanciato il Federale (oggi Federale 1855) e trasferito nello stesso palazzo il Ristorante Meta, farà tripletta con questa acquisizione.
«Era esplicito desiderio di Guido Sassi lasciare il suo ristorante nelle mani di un luganese che potesse garantire la continuità del suo progetto. Egli si è impegnato a fondo nel coinvolgermi e convincermi con le sue visioni. A lui ho promesso di riprendere la sua attività con il dovuto rispetto e con la garanzia del mantenimento del personale da lui assunto», afferma Mantegazza, che come il predecessore e «maestro» non nasconde i propri sentimenti per la città e piazza della Riforma in particolare. Quel salotto che Sassi ha contribuito a rendere tale con la professionalità, l’eleganza e la classe che ha contraddistinto il servizio offerto in 45 anni di attività. «Era il 1981 quando mio papà mi ha consegnato le chiavi dell’Olimpia. Avevo 29 anni, una grande passione per questo lavoro e un futuro tutto da scrivere» ha dichiarato al Corriere del Ticino.
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