Sentinelle in camice bianco

Andrea Ventola

Nata come gruppo di lavoro dell’Associazione pedriatri Svizzera italiana, la Sentinella pediatrica si propone di promuovere la ricerca scientifica clinica e, attraverso il progetto Choosing wisley, di divulgare le buone pratiche, evitando che i bimbi siano sottoposti a trattamenti inutili e inadeguati.

«Choosing wisely», ovvero «Scegliere saggiamente». Non un semplice slogan, ma un vero e proprio movimento internazionale trasversale a qualunque specializzazione medica, presente in oltre venticinque Paesi, la cui filosofia invita a consolidare il rapporto di fiducia medico-paziente, in modo da scegliere cure efficaci per il malato, limitandone al contempo l’esposizione a trattamenti superflui. «L’intento non è di natura economica – spiega la dottoressa Patrizia Tessiatore, co-presidente del gruppo di lavoro Choosing wisely in pediatric Ssp – bensì evitare che i bambini siano sottoposti a trattamenti eccessivi, inutili o inadeguati. Chiaramente ciò può comportare anche indirettamente un risparmio di risorse, ma non è questa la nostra finalità».
Non sempre fare di più, dunque, significa fare meglio: è questo il concetto chiave espresso nelle diverse Top5List, tra cui due (2021 e 2024) del gruppo di lavoro della Società svizzera di pediatria. «Le Top5List – prosegue la dottoressa Tessiatore – sono raccomandazioni per una corretta pratica pediatrica destinate sia ai medici sia al pubblico. La prima era dedicata alla scelta “saggia” delle terapie: dall’evitare sciroppi per la tosse al non cercare di guarire immediatamente un’otite media con un antibiotico sin dal primo giorno, andando piuttosto a somministrare degli antinfiammatori per le prime quarantotto ore. O ancora, evitare la reidratazione endovena in caso di gastroenterite, favorendo in primis un trattamento frazionato per bocca, e così via... Tutte raccomandazioni che alle spalle presentano un’evidenza scientifica condivisa internazionalmente».