#Città e quartieri | 21/10/2022

Via Nassa strizza l'occhio ai super ricchi

La strada dello shopping vuole tornare a essere un punto di riferimento per la clientela benestante

Nuovo comitato, nuove idee! L’Associazione Via Nassa ha dato un segnale di cambiamento, rinnovando la propria immagine e assumendo un atteggiamento propositivo e perfino audace negli obiettivi. In particolare quello di attirare nelle scintillanti boutiques del centro nuova clientela benestante, in sostituzione di quella che per tante ragioni è venuta a mancare. Come? Ribadendo la propria vocazione per il lusso, giocando le carte della sicurezza e della discrezione, ma soprattutto cercando di avvicinare la generazione nata negli anni novanta che ha disponibilità di mezzi, si orienta tramite i social e utilizza i Bitcoin, moneta virtuale di cui Lugano vuole diventare la capitale europea.

Iniziative e strategie sono state presentate martedì dal neo presidente dell’associazione, Roberto Mazzantini. Con lui l’intero comitato, un buon numero di imprenditori affiliati, esponenti del mondo politico e rappresentanti delle organizzazioni turistiche. Tutti a salutare e sostenere il nuovo corso di Via Nassa. A cominciare dal vice sindaco Roberto Baradacco, a cui sono piaciuti soprattutto l’entusiasmo e il desiderio di fare qualche cosa di nuovo per superare le difficoltà, che non mancano.

In attesa di iniziative concrete – tra le quali eventi e campagne promozionali – il cambiamento si manifesta attraverso il nuovo sito e il logo dell’associazione: un esagono, che richiama il diamante; la lettera «n» che riprende la struttura dei portici tipici del nucleo storico; la «V» di Lvgano, che definisce le origini; e la scritta «The Swiss Luxury District» ad esprimere la carattere internazionale della via del lusso.