#Cultura | 12/09/2022

L'arte delle cattive ragazze

La 31.ma edizione del Fit Festival internazionale del teatro e della scena contemporanea – a Lugano dal 28 settembre all’11 ottobre – presenta un cartellone di sole scritture femminili.

Dal teatro alla danza, alla performance, il Fit offrirà le sue proposte al Lac e al Foce, presentate da artisti provenienti da 7 Paesi: Argentina, Belgio, Cile, Francia, Italia, Olanda e Svizzera. In 13 giorni il programma segnala 19 repliche, 4 incontri con gli artisti, 1 salone di drammaturgia, 2 workshop di alta formazione, incontri pre e post spettacolo e un ricco ventaglio di proposte ed eventi collaterali.
Tra gli spettacoli anche quello del ticinese Collettivo Treppenwitz, che il 30 settembre e 1° ottobre alle 19 al Foce interpreta il terzo capitolo sull’amore: «Amor fugge restando (loving kills)» per la regia di Anahì Traversi.
«L’edizione presenta tutte scritture femminili: il festival parlerà dunque una lingua/donna – riferisce la direttrice artistica Paola Tripoli – Per parlare questa lingua/donna, al Fit ci saranno tredici “cattive ragazze” che diranno non tanto cosa, ma come. Proveremo a dare risposte a domande contemporanee e mostreremo ritratti, biografie».
Puntando sull’importanza dell’educazione al teatro come luogo di incontro e formazione dei giovani, anche quest’anno gli organizzatori hanno riservato uno spazio alla sezione Young&Kids, con spettacoli per famiglie e scolaresche. Ad accompagnare la rassegna ci sarà poi la redazione radiofonica giovanile, Keep Fit with Radio, un gruppo di «giornalisti in erba» presente ogni giorno in diretta su Dab+ e sul web. I ragazzi assisteranno agli spettacoli, intervisteranno artisti e pubblico, condurranno tavole rotonde... Novità di quest’anno all’interno di Keep Fit with Radio è il progetto Restez Fit! dedicato alla partecipazione degli anziani. Attraverso un tandem intergenerazionale, la «Giuria Giovani» lavorerà con la «Giuria dei Saggi».
Ulteriore novità è l’introduzione del «biglietto sospeso», che con un gesto di generosità consente di donare il piacere del teatro a chi non può permetterselo. Ciascuno può contribuire, donando quel che può entro il 19 settembre. Il ricavato verrà convertito in biglietti che saranno consegnati a Soccorso d’inverno, Casa Astra, Sos Ticino e Croce Rossa.
Il programma nel dettaglio è disponibile su fitfestival.ch.