A Muzzano sono maturi i tempi per la riqualifica del nucleo di Agnuzzo. Il progetto approvato dal Municipio comporta un investimento di circa 1,5 milioni di franchi: 871mila per le opere di pavimentazione, 50mila per gli interventi di arredo urbano, 187mila per l’illuminazione e 354mila per opere di canalizzazione. Nel marzo 2022 era stato concesso un primo credito di 78mila franchi per lo sviluppo del progetto definitivo, sul quale ora è chiamato ad esprimersi il Consiglio comunale.
L’area dell’intervento si estende su una superificie di 1.851 metri quadrati e include le piazze caratteristiche di Roncorino e Sant’Andrea, così come la zona denominata Fontana. Il quadro oggi è poco invitante: «Le strade sono parecchio dissestate e sconnesse, deturpando la ballezza del piccolo borgo collocato tra il laghetto di Muzzano e il Ceresio», scrive il Municipio, che si è chinato sulla questione già nella passata legislatura con le prime valutazioni.
La proposta oggi è di valorizzare gli spazi e uniformare il comparto utilizzando per le strade dadi di granito. Si vorrebbe, insomma, replicare l’intervento eseguito nel vicolo in Contrada di Lago. Oltre all’estetica, si è cercato di rendere il nucleo più accogliente e fruibile. È il caso della fontana, dove la posa di una nuova seduta con illuminazione integrata, la piantumazione di un’unica alberatura e la creazione di un’aiuola verde «sottolineeranno il carattere pubblico del luogo». L’approccio sarà simile nelle piazze Sant’Andrea (sulla quale è affacciata la chiesa) e Roncorino, che saranno pure dotate di alcuni stalli per le bici. L’avvio dei lavori è in programma nella seconda metà del 2026 e sarà preceduto da un incontro informativo con i residenti nel nucleo.
A lavori ultimati, piazza Roncorino si presenterà così. Oltre all’estetica, si avrà un occhio di riguardo anche per la fruibilità degli spazi pubblici.