L’Associazione RifugiUrbani, con sede a Bioggio, ha consegnato le nuove incubotrici, culle eco-friendly per giovani futuri castagni, destinate all’Istituto scolastico di Lema, Tresa e Pura. Il progetto – realizzato con il sostegno di federlegno.ch e BancaStato – è nato nel 2022 in collaborazione con l’Istituto scolastico di Bioggio e, grazie all’accompagnamento della Sezione forestale cantonale, si è esteso negli anni ad altre scuole ticinesi.
Le incubotrici ospiteranno i giovani germogli di castagno, che vedranno idealmente la luce nella prima metà del 2026. Sotto le cure attente dei bambini, le piantine cresceranno fino al momento della messa a dimora, che avverrà con il supporto e i consigli del forestale cantonale di zona, durante attività didattiche nel bosco. Anche negli anni successivi, i bambini continueranno a prendersi cura delle giovani piante, monitorandone lo sviluppo e rafforzando così il legame con l’ambiente e la natura.
Il legno indigeno e il qr code – Le incubotrici sono realizzate in legno massiccio di castagno indigeno, proveniente da interventi di esbosco e rinnovamento nei boschi del Ticino. Il legname, fornito dalla segheria Involti di Arosio, è stato lavorato dalla falegnameria Svanotti di Muzzano, che ha curato anche la parte grafica, incidendo a laser ogni culla. Un qr code presente su ciascuna incubotrice consente di accedere a un video tutorial pensato appositamente per i bambini.
La cerimonia di consegna si è tenuta nei giorni scorsi alla scuola elementare di Novaggio e ha visto la partecipazione della direzione d’istituto e dei maestri di elementari e asilo che accompagneranno i bambini in quest’avventura.
Con questa iniziativa RifugiUrbani intende contribuire a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza degli spazi verdi di prossimità, promuovendo al contempo azioni concrete e locali di adattamento ai cambiamenti climatici in corso. Info: rifugiurbani.ch.
Nella foto: i docenti che partecipano al progetto con, a destra, Lorenzo Fontana (presidente di RifugiUrbani) e, a sinistra, Sandro Baggio (direttore dell’Istituto scolastico).