#Nel distretto | 09/11/2023

Rianimazione «speciale» a Comano

Marina Carta

Prima svizzera a Comano. La Sezione samaritani organizza un corso per atleti con deficit cognitivo di Special Olympics. Duplice l’obiettivo: sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della rianimazione e offrire momenti d’integrazione e condivisione. Ne parliamo con Ornella Fransioli.

Da un lato sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della rianimazione cardiopolmonare, fornendo gli strumenti necessari per intervenire in caso di arresto cardiaco; dall’altro offrire un momento d’integrazione e condivisione. Sono questi gli obiettivi del corso Bls-Aed-Src che la Sezione dei Samaritani di Comano organizza – domenica 19 novembre presso il centro scolastico Tavesio – per sei atleti con deficit cognitivo (tre del Sottoceneri e altrettanti del Sopraceneri) di Special Olympics. Una prima a livello svizzero, e con molta probabilità anche europeo, per una formazione che solitamente coinvolge persone normodotate. E non si faranno distinzioni. «I partecipanti – spiega la promotrice del progetto Ornella Fransioli – apprenderanno, come tutti, le misure salvavita necessarie per la rianimazione cardiopolmonare, nonché la loro applicazione in caso di emergenza. Otterranno infine un certificato di soccorritore valido per 2 anni».