#La Tour Vagabonde | 17/03/2023

La Straordinaria si avvia verso la chiusura

Marco Jäggli

È tempo di discutere di cosa succederà dopo. Sabato 18 maggio evento «10, 100, 1000 spazi» sul futuro della cultura alternativa in città.

Dopo un paio di settimane un po’ sottotono, l’ultimo weekend alla Gerra ha fatto ricordare gli esordi record della Tour Vagabonde, durante il periodo del Natale. L’apice è stato il sabato sera a vibrazioni giamaicane in cui la Straordinaria è stata presidiata dapprima dall’avanguardia in salsa Dub dei True Vibration, per poi essere occupata dal reggae di un gruppo storico della scena luganese tra gli anni ’00 e i ’10: gli ABC o Against Babylon Corporation, che hanno fatto registrare l’ennesimo sold out. Erano 6 anni che la band non tornava a esibirsi, ma chi non è riuscito a entrare ha potuto comunque consolarsi nello spazio dancehall gestito nel bar esterno da due dj della Straordinaria. Domenica si è poi assistito a un evento a suo modo storico, «Breve la vita e lunga la giornata»: ben 27 poeti ticinesi si sono esibiti per 12 minuti ciascuno dalle 15 fino a oltre le 20, con Fabio Pusterla e la musica del figlio Terry Blue a chiudere la successione.

Alla ricerca di un luogo stabile
L’atmosfera d’«altri tempi» degli ABC, alla generazione di chi scrive ha risvegliato i ricordi dei periodi più leggeri, privi di scorie pandemiche, in cui i gruppi si ascoltavano spesso al centro sociale.
Un centro sociale che ormai a Lugano non c’è più, così come diversi altri spazi della scena culturale alternativa, ma i cui esponenti saranno presenti sabato 18 marzo all’evento «10, 100, 1000 spazi», dove assieme a membri di altri centri sociali e culturali svizzeri (Usine, Reitschule, Morel, Lampo), rappresentanti delle città di Lugano e Berna e componenti della cultura locale dibatteranno su cosa fare nel «dopo» Straordinaria e sulla possibilità di trovare finalmente uno spazio stabile per la cultura indipendente in Città. Uno che possibilmente non debba essere smontato e rimontato ogni tre mesi. Ci sarà la possibilità per il pubblico di intervenire con domande e contributi, prima di una performance delle Fisting Sister.
Finisce qui il weekend? Certo che no: domenica 19 ecco il Bazaar al lago, mercatino dell’usato sostenibile accompagnato dalla musica di Frank Atene, che si esibirà per Safe Port Sessions e Radio Gwen. Si chiuderà con la proiezione del film «Margini».
Dettagli su lastraordinaria.ch 

Foto Sarah Mathon