Le commissioni si presentano

Roberto Guidi

Si apre con Viganello, Davesco-Soragno e Pregassona il viaggio alla scoperta delle venti nuove Commissioni di quartiere cittadine, tra volti, nomi, progetti, esigenze, eventi e collaborazioni.

Tra il 6 ottobre e il 18 novembre, le assemblee di quartiere hanno eletto quattro degli otto membri delle commissioni. Gli altri quattro posti sono stati assegnati dai partiti rappresentati in Municipio (Lega, Plr, Ppd e Ps). Nelle settimane successive, i gremi si sono riuniti per eleggere i propri organi interni e discutere le attività che svilupperanno nel corso della legislatura. Abbiamo posto alcune domande ai commissari .

  1. Quali membri sono nuovi e quali confermati dalla legislatura precedente?
  2. Con che frequenza e dove si tengono le riunioni della commissione?
  3. Quali sono le esigenze più sentite nel quartiere? Quali i progetti prioritari?
  4. Quali sono gli eventi principali organizzati durante l’anno?
  5. Che tipo di collaborazioni avete avviato per animare il rione?

Le risposte di Viganello

1) Nuovi membri sono Stefano Cassina (segretario), Cristiano Poli Capelli, Mario Tunesi e Mattia Gervasoni. Marilena Ranzi, Roberto Boldini, Francesco Rinaldi (vice-presidente) e Michele Amadò (presidente) sono invece in carica dal 2016.

2) Le riunioni si tengono il secondo mercoledì del mese al Grottino in via della Pergola.

3) Buona parte delle esigenze e preoccupazioni riguardano la sicurezza sulla strada, in particolare dei pedoni, tema che ci sta particolarmente a cuore. Ci siamo spesi con segnalazioni, proposte e lettere, anche al Cantone in merito agli attraversamenti di via Rava e via Ruvigliana. Abbiamo proposto al Municipio uno studio pilota nel nostro quartiere che crei le condizioni affinché si possa realizzare in futuro un Piano regolatore dei percorsi pedonali. In merito alla nuova scuola, abbiamo vegliato affinché su concorso di idee e realizzazione si creasse la giusta condivisione, con adeguata informazione alla popolazione. In futuro ci piacerebbe che nei processi decisionali fossimo più ascoltati, per esempio inserendo un membro della nostra commissione nelle giurie chiamate a esprimersi su progetti edilizi importanti per Viganello. Inoltre, intendiamo valorizzare maggiormente il Premio Caratti assegnato ai migliori studenti delle scuole medie. E ancora: con le altre associazioni sul territorio abbiamo spinto per utilizzi più adeguati nel comparto ex Ptt di proprietà di Lugano, auspicando che il trasferimento delle attività del Dicastero servizi urbani fosse provvisorio. Obiettivo raggiunto! Manteniamo comunque una grossa attenzione sul futuro del comparto.

4) Lo scorso anno abbiamo contribuito a organizzare la festa popolare nella corte del campus Usi-Supsi. Ora si pensa di proporre, a scadenza triennale, un evento insieme alle Commissioni di Molino Nuovo e Pregassona. Ad ogni modo ci auguriamo che i flussi di persone e gli spazi del campus facciano nascere idee e iniziative a vantaggio dell’intero quartiere. Ci piacerebbe riproporre a Viganello una festa annuale, sul modello della Sagra del bue, proprio nella piazza Usi-Supsi.

5) La partecipazione all’assemblea è stata buona e vivace, di buon auspicio per collaborazioni future.

 

Davesco-Soragno

1) I membri appena nominati sono Marcello Cartolano e Marco Nani, mentre nella precedente legislatura facevano già parte della commissione Athos Fassora, Christian Porro, Stefano Cavagna (presidente), Cristina Forrer (vice-presidente), Nicola Forrer (segretario) e Mattia Bernardoni.

2) Non abbiamo ancora stilato un calendario definitivo, ma contiamo di trovarci tra le sei e le nove volte alle ex scuole comunali, vecchia sede anche del Municipio.

3) Nello scorso quadriennio ci stavano a cuore tre progetti: riqualifica del nucleo di Davesco e piazza di paese; riqualifica e valorizzazione della via del vecchio tram (pista ciclabile); messa in sicurezza della strada in zona Orello a Davesco. Diciamo che unicamente il secondo obiettivo è stato sostanzialmente raggiunto con il ripristino dei ponti su via Fafadin e riale Cossio. Gli altri due non hanno invece conosciuto sviluppi significativi, per cui continueremo a impegnarci a fondo al fine di trovare soluzioni a favore della popolazione del quartiere. Per la piazza, già dal 2018 in collaborazione con le associazioni del paese insistiamo sulla necessità di avere un luogo di aggregazione a Davesco, promuovendo nel nucleo una festa popolare che ha avuto molto successo. In queste settimane stiamo affinando il programma della legislatura, che verterà sull’importanza dei percorsi pedonali e della sicurezza stradale (in primis la zona Orello, che verrà approfondita come progetto singolo), nonché sull’animazione e l’aggregazione sociale (con anche il discorso della riqualifica del nucleo).

4) Commissione, parrocchia, assemblea genitori, patriziato, gruppo carnevale e gruppo terza età, durante l’anno promuovono «Piazza in festa», carnevale, festa di San Bartolomeo, pranzi, gite, castagnate e altro per gli anziani, pranzo dei patrizi. Ma l’elenco non è esaustivo.

5) Le sinergie con altre realtà di quartiere non mancano. Collaborazioni puntuali su temi specifici sono poi una prassi con diversi dicasteri cittadini e l’Ufficio quartieri, così come con la polizia per quanto riguarda la sicurezza e i posteggi.

 

Pregassona

1) Quattro membri sono stati confermati e quattro sono di nuova nomina. Tra questi ultimi troviamo Fatih Aksoy (segretario), Davide Melena, Giorgio De Falco e Mario Bai. Il presidente Marco Imperadore è in carica dal 2016, Ihsan Alpen dal 2017, Andrea Tarchini dal 2019 e il vice-presidente Simone Andriani dal 2020.

2) Di regola cinque volte all’anno, ma in caso di temi particolari o in previsione di eventi si è arrivati a svolgere una decina di riunioni. Si tengono nella sede in via Ceresio.

3) Pregassona presenta esigenze principalmente legate alla socialità e all’integrazione, alla qualità e al miglioramento dell’aspetto urbano, alla viabilità e ai servizi pubblici. Le nuove forme di spostamento impongono la ricerca di soluzioni per permettere una fluidità e una convivenza degli utenti della strada (bambini, pedoni, ciclisti e automobilisti) nel segno della sicurezza.

4) Negli ultimi anni è da segnalare il successo della Festa di quartiere, la cui terza edizione è prevista il 4 giugno: siamo riusciti a coinvolgere le associazioni del rione, che si trovano insieme a festeggiare. Fiori all’occhiello sono inoltre la colonia diurna nel mese di agosto organizzata in collaborazione con l’Associazione Kreiamoci, l’aiuto allo studio per bambini in difficoltà scolastica in collaborazione con la Croce Rossa e la Divisione socialità della Città di Lugano, e la giornata ecologica per la raccolta dei rifiuti.

5) Durante gli ultimi cinque anni la commissione ha instaurato ottimi rapporti con associazioni locali, operatori culturali e commerci privati. Di sicuro successo è la collaborazione con il Circolo anziani di Pregassona e l’Associazione Amélie, con cui si sono già conclusi importantissimi traguardi, come la ristrutturazione del parco giochi di via Industria, all’insegna dell’aggregazione e dell’integrazione, e la nascita di un centro di socializzazione, al cui interno è stato aperto un centro giovanile. Bell’esempio di come i progetti che vengono discussi e partono dal basso siano vincenti. Tutto questo a favore della popolazione del quartiere e degli abitanti delle zone limitrofe.

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sull'edizione del 18.03.2022

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